Il fannullone n. 6

Tanto rumore per
nulla?

Dopo la partecipata riunione sindacale dell’11 maggio,
nonostante i tonanti interventi dal palco contro precarietà e
esternalizzazioni, nessuna azione concreta è stata decisa dalle RSU. Niente
moratoria all’utilizzo delle centinaia di interinali che lavorano in Comune,
nessun blocco degli straordinari, nessuna azione di contrasto alle scelte
dell’amministrazione. Tanto chiasso per nulla? Il 30 giugno, intanto, scatterà
lo stop alle stabilizzazioni
dei tempi determinati che hanno i requisiti per
essere assunti. E la società che assume i precari che rispondono allo 02.02.02
nel call center di via dei Missaglia, vede aumentare le sue competenze, oggetto
dell’appalto comunale.

Luglio e Asili:incentivi
o premi a chi non ha scioperato?

C’è voluto un anno, multe, scioperi e una raffica di
chiamate obbligatorie, ma alla fine l’accordo è stato firmato. 14 pagine, con
riferimenti di legge e parole difficili da comprendere
firmate da Cgil, Cisl,
Uil, Diccap, Csa e 9 RSU, tra cui quelli della Sdl. Per il 2009 l’incentivo
(lordo o netto? l’accordo non lo dice…) per le ex maestre che lavoreranno a
luglio è di 1257,50 euro più 120 euro o 4 giorni di ferie in più. Agli ultimi ausiliari reduci delle
‘riorganizzazioni’ degli scorsi anni vanno 220 euro in più, agli amministrativi
248,00. Verranno chiamate prima le colleghe
a tempo determinato, poi le stabilizzate e poi chi non ha lavorato lo
scorso anno. Peccato che l’ufficio stampa della Moioli nel comunicato dato ai
giornali abbia scritto: premiati con 1200 euro i 2000 dipendenti che non hanno
scioperato nel luglio 2008. Ma la verità allora, qual è?


Inps: collaboratori e dipendenti pagano per vescovi e
manager.

Mentre i fondi pensione privati boccheggiano l’Inps registra
un attivo di miliardi. Dal 2004, grazie ai contributi versati anche dai
precari, il fondo per i dipendenti è in attivo per miliardi di euro
mentre quelli
di lavoratori autonomi, manager e clero registrano profondo rosso. Robin Hood
Tremonti ha presto ripristinato l’ordine dando a chi ha bisogno e togliendo
agli odiati e fannulloni lavoratori dipendenti. Ricordiamo che i contributi
pagati dai dipendenti ammontano al 33% della retribuzione mentre quelli versati
dagli autonomi non supera il 20% (su un totale dichiarato tutto da verificare…).
La caduta del PIL 2009 stimata al 6% mette però a rischio tutto il sistema. Chi
sta pagando il fallimento del sistema economico italiano? La Confindustria
intanto, preme per una controriforma delle pensioni,
alimentando uno scontro generazionale
che, in virtù dei dati sopra esposti, non ha ragione d’esistere.

…Stabilizzati? Disoccupati!

Oltre al danno della mancata stabilizzazione, contrariamente
ai precetti della legge che riguardava i lavoratori a termine della P.A. (che
Brunetta ha vigliaccamente resettato), i precari comunali stanno subendo la
beffa della disoccupazione.
Nonostante l’amministrazione abbia vuoti di
personale evidenti, in particolar modo all’Ufficio Elettorale, a fronte di una graduatoria
valida ed inutilizzata. Se negli anni passati i precari in graduatoria
portavano avanti gli uffici di Via Messina, quest’anno l’amministrazione ha
preferito dare spazio a lavoratori dell’ufficio di collocamento. Questo atto
rende chiara l’intenzione di chiudere ogni porta alla stabilizzazione dei
precari
. Le politiche di smantellamento dei servizi pubblici perpetrate dalla
giunta Moratti, vivono un nuovo ed inquietante capitolo senza che alcuna sigla
sindacale abbia pronunciato “bau”. (Leggi l’approfondimento su www.precaria.org)

Assessorati di lusso

Nonostante gli oltre 100 mila euro spesi per
ristrutturazione e mobili, gli uffici della Soge di via Ugo Foscolo, con vista
in Galleria, non saranno quelli dell’Expo. Non è bastato il recente allagamento
che ha rovinato parte dei preziosi arredi: gli spazi sono destinati ai privati.
Così come quelli dove è sorto il nuovo hotel a 6 stelle, lì dove c’erano gli
uffici del Cral e la Scuola comunale per interpreti. Nonostante gli oltre 500
euro a notte per un letto, la proprietà ha dovuto ricorrere agli operai del
Comune per una perdita delle tubature. E mentre i precari milanesi tirano la
cinghia, gli assessorati non badano a spese in fatto di ristrutturazioni di
uffici. Mobili antichi e scrivanie di vero legno in via Dogana 2 negli ex
uffici dell’ex assessore alle politiche occupazionali Mascaretti (150mila
euro), Tv al plasma e mobili extralusso al terzo piano di Piazza del Duomo 21,
mobili antichi e terrazza su via Dante all’ultimo piano degli uffici di via San
Tomaso.

Divertirsi Gratis

Festa del Parco delle Cave, una ex discarica trasformata in
Parco dopo 20 anni di azioni e lotte dei cittadini. Il 30 maggio in fondo a
viale Forze Armate a partire dalle 10.00 ci saranno giochi per bimbi,
banchetti, specialità gastronomiche, concerti, danze, clown, per un evento
organizzato dall’Amministrazione. Per arrivarci bus 72 da De Angeli, oppure bus
18, 63 e 67.

Comunali per i
fratelli d’Abruzzo

La redazione del Fannullone propone di aiutare
l’accampamento gestito autonomamente dagli abitanti di Fossa vicino a l’Aquila,
una delle zone più colpite dal terremoto. Democrazia dal basso, partecipazione
assembleare, ricostruzione concordata con gli amministratori locali, cucina e
scuole autogestite dai senzatetto insieme ai sindaci: queste le scelte compiute
dagli abitanti di Fossa, differenti dalle logiche di intervento centralizzato
della Protezione Civile. Non vi chiediamo sms o denaro. Partirà da Milano entro
la metà di giugno un camion con beni di prima necessità. Pasta, bacinelle, cotton
fiocc, bavaglini, spray antizanzare, caffè, mutande, pannolini, giocattoli,
penne e quaderni, tute, saponi, spazzolini, detersivi, cibi in scatola: queste
le necessità. Inviare una mail a liberamilano@libero.it
per concordare la raccolta.
Per parlare direttamente con gli abitanti numero
347.3237703. Info complete sul sito www.epicentrosolidale.org.

Uscire dalla
precarietà. Insieme

Si discuterà di azioni dirette a contrastare la precarietà.
Proposte per combattere l’insicurezza di reddito. Nuove pratiche sindacali.
Nell’aula magna del Liceo Carducci di Milano, via Beroldo MM Loreto, sabato 30
e domenica 31 maggio, i precari milanesi si riuniranno per trovare quelle
risposte che nessuno ha saputo dargli in questi ultimi 20 anni
. Periodo durante
il quale i contratti atipici sono diventati la maggioranza tra i lavoratori con meno di 40 anni. Organizza la rete di realtà che costruiscono ogni
1 maggio la May Day Parade di Milano.

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