Amore precario

-Lei-

Ti svegli tardi la mattina

non trovi più i tuoi vestiti

chiedi un scossa di adrenalina

dove ci siamo conosciuti?

la vita è sempre e solo

quello che si può, o no?

se mi dici sempre sì

finirai coll’imbrogliarmi

mi ripeti ci sarò

chi se ne frega

Notti chiuse nelle palme delle mani

dimmi quello che desideri

selvaggia rincorsa al domani

le ombre sono solo pensieri

la vita è sempre e solo

quello che si può, o no?

se mi dici sempre sì

finirai coll’imbrogliarmi

mi ripeti ci sarò

chi se ne frega

Non voglio regni da dividere

ma tu sei sincero con me?

non voglio storie da raccontare

prova a farmi ridere

la vita è sempre e solo

quello che si può, o no?

se mi dici sempre sì

finirai coll’imbrogliarmi

mi ripeti ci sarò

mi ami?

-Lui-

Sortire dalla logica

infinita distesa di paradossi

assorbo pensieri già versati

gli strati collaudati della mente

Asciugarsi di vento

scolorire svanire

le tue mani su di me

non potranno portar via la polvere

Aspetta

un guizzo emozione minima un attimo

mi è sembrato che ero vivo

te lo voglio raccontare

stanotte

mentre dormendo

capirai per poi dimenticare

perché dimenticare

è l’unico modo di capire

I tuoi vestiti sulla sedia

aspettano un altro

giorno di indizi

Articoli Correlati:

Leave a Reply

You can use these HTML tags

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

  

  

  

*