Germania, sciopero dei lavoratori del sociale

Sozialarbeiter streikenDopo una serie di “scioperi di avvertimento”, da venerdì 8 maggio un sindacato tedesco, i Ver.Di, ha dichiarato lo sciopero ad oltranza dei lavoratori del sociale.
Questa categoria, che formalmente categoria non è, è come in italia eterogenea e composta da diverse tipologie di lavoratori, di contratti, e di datori di lavoro.
Lo sciopero, pur volendosi rivolgere al più ampio spettro di tipologie esistenti, è nei fatti quasi esclusivamente sciopero dei lavoratori degli asili comunali, nella sola categoria del pubblico impiego. Le rivendicazioni sono principalmente due: un maggior riconoscimento della professionalità dei lavoratori del sociale, volto a superare le disparità del settore a seconda delle mansioni e del datore di lavoro, e una rivendicazione salariale. L’articolazione delle iniziative di lotta è su base territoriale, ogni asilo, ogni comune, ogni regione, lo declina a modo suo, con il sindacato che tenta di tirare le fila e chiede una trattativa per il nuovo contratto. Prosegui la lettura »

Operatori del Sociale verso il 6° incontro nazionale. 23-24 Maggio ad Ancona

cosa-fai-di-belloCome preannunciato si svolgerà ad Ancona il 6° Incontro Nazionale degli Operatori Sociali presso la Casa delle Culture Ancona in via vallemiano, 46.
La “Rete Diritti Operatori/trici Sociali” di Ancona sta lavorando da mesi per l’organizzazione e a poche settimane dall’inizio dei lavori è già tutto pronto.

Leggendo il programma  si nota sin da subito una novità. La Rete Nazionale Op.Soc. ha predisposto un ampio spazio di tempo per incontrare e incontrarsi con i lavoratori del territorio anconetano e delle altre città che prenderanno parte all’assemblea per la prima volta . “Nei precedenti incontri ci siamo trovati ad avere poco tempo per i ragionamenti attorno alla piattaforma e al suo utilizzo, cosa che sentiamo ormai urgente e necessario. Questo succedeva perchè l’incontro nazionale veniva usato dalla realtà ospitante come possibilità di mettere in contatto i lavoratori del territorio con la rete nazionale cosa che, come ovvio, necessitava di molto tempo per l’ascolto delle diverse situazioni lavorative e di lotta ” racconta Cinzia degli EducatoriSenzaDiritti di Monza. ”Abbiamo pensato collettivamente di valorizzare questo momento perchè possa diventare una risorsa e un punto di forza della rete stessa invece che un impedimento. Sappiamo bene infatti quanto sia importante che i lavoratori abbiamo occasioni di incontro e di scambio di saperi. Nella giornata di sabato ci saranno due spazi per fare ciò. Uno alla mattina e l’altro alle 18 con la preziosa presentazione del libro “La Rivolta del Riso. Le frontiere del lavoro nelle imprese sociali tra pratiche di controllo e conflitti biopolitici” grazie alla presenza dei colleghi della rete OperatoriSociali Milano che insieme a molti altri hanno curato la stesura del testo”. Prosegui la lettura »

Presentazione Piccola enciclopedia precaria

piccola enciclopedia precariadai Quaderni di San Precario

Mercoledì 22 Aprile 025 – dalle 19 con Aperitivo! – presso Piano Terra Lab in via Confalonieri 3 – Milano.

La rivista i Quaderni di San Precario è nata alla fine del 2010 in contemporanea con il primo appuntamento degli Stati generali della precarietà, organizzato dal collettivo San Precario a Milano. Nel libro Piccola Enciclopedia Precaria (a cura di Cristina Morini e Paolo Vignola), pubblicato da Agenzia X Edizioni, si trovano raccolti tutti i lemmi pubblicati sulla rivista in cinque numeri, oltre ad alcuni interventi significativi. Da “bioeconomia” a “trappola della precarietà”, le parole scelte e analizzate sono sempre orientate dal “punto di vista precario”. Un punto di vista che si propone di setacciare e utilizzare criticamente tutti gli strumenti, giuridici, teorici e conflittuali, dentro un’ottica offensiva e non di semplice resistenza.
In una fase in cui la norma della precarizzazione esistenziale sembra arrivata a compimento con il Jobs Act del governo di Matteo Renzi allo scopo di annichilire il conflitto e di ricomprendere ogni discorso, questi lemmi, questi testi, possono aiutare a posizionarsi nella giungla precaria e a ricordare il valore e il significato dell’agire politico. Dalle straordinarie autorappresentazioni della MayDay alla parola dei precari e delle precarie.
Oltre al collettivo San Precario, saranno presenti alla presentazione del libro e alla discussione collettiva Sergio Bologna, Roberto Faure, Andrea Fumagalli, Gianni Giovannelli, Cristina Morini, Fant Precario e altre e altri.

MINIMA ET PRECARIA Istruzioni per Partite Iva

10410467_947633415270066_2954078484151181503_nDopo KEEP CALM AND FIGHT JOBSACT, proseguono gli Aperitivi Succosi a cura di SUC, San Precario e Rete Redattori Precari, con un nuovo incontro-dibattito a tema #PartitaIva.
Ci vediamo mercoledì 18 marzo alle 19 per l’aperitivo.
Alle 20 apriamo le danze col commercialista!

@ Piano Terra, via Confalonieri 3, Milano


#freelance #coworking #rerepre #precari #Jobsact #gestioneseparata

Rete Nazionale Operatori Sociali: si riparte da Ancona e da Rimini!

reteanconaBreve aggiornamento su un’identità in via di definizione e nuovi compagni di ventura

Dopo l’incontro di Venezia del 25 Ottobre 2014, che aveva sancito l’inizio di un nuovo anno di attività della Rete Nazionale degli Operatori Sociali, i lavori non si sono mai fermati nelle tante realtà locali di cui è animata la rete.
Torino, Napoli, Milano, Monza, Bologna, Venezia, Genova hanno continuato in questi mesi a dar vita ad una serie di iniziative tra cui una campagna per il riconoscimento della professionalità dell’educatore senza titolo a Bologna e a Milano la pubblicazione del libro “La Rivolta del Riso”. Le frontiere del lavoro nelle imprese sociali tra pratiche di controllo e conflitti biopolitici. (Sensibili alle foglie).
Ma il 28 febbraio 2015 c’è stato un inatteso e frizzante appuntamento ad Ancona: la sala Anpi di via Palestro era gremita di lavoratori e lavoratrici. Un grande risultato per la prima assemblea pubblica della neonata “Rete Diritti Operatori/trici Sociali” di Ancona che, insieme agli “Educattivi” di Rimini, sono entrati con entusiasmo nella Rete Nazionale. In questa occasione i diversi interventi hanno ribadito con forza la necessità di uscire dalla solitudine e la ricerca di un’identità collettiva che sia in grado di tornare a riaffermare e difendere i propri diritti. Alcune proposte concrete sono state messe sul piatto: una campagna per il riconoscimento della professionalità che vada oltre il titolo di studio, la creazione di un “manualetto di autodifesa”, una battaglia per il riconoscimento del lavoro estivo, l’unificazione dei diversi contratti che regolano il mondo del sociale, la diffusione della Piattaforma Nazionale della Rete…

Insomma un incontro molto positivo che rilancia il percorso su scala nazionale e che si arricchisce di nuovi compagni di strada. Avanti tutta!

Link alla petizione regionale dell’Emilia
Link alla Piattaforma Nazionale

Ancona – Report dell’assemblea operatori/trici Sociali

 

Reddito di Base

San Precario

Quaderni di San Precario