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E’ stata accolta dal tribunale la richiesta di sequestro conservativo consegnata dall’avvocato del punto San Precario di Monza.
In questo modo sono stati bloccati i conti correnti dalla cooperativa Ce.Se.d per un ammontare di 200.000 euro: somma che va a garantire ai lavoratori il recupero dei tfr e degli stipendi non ancora corrisposti.
Questo è un importante risultato ottenuto nell’ambito della vertenza Ce.se.d, ma altrettanto importante è il percorso che ha permesso alle lavoratrici e ai lavoratori, della ormai agonizzante cooperativa, di conoscere i propri diritti e essere pronti nel rivendicarli anche con le nuove cooperative vincitrici degli appalti.
Il risultato ottenuto ci fa capire che nella precarietà, solo organizzandosi assieme ai propri colleghi e colleghe, si può vincere.
Ad un mese preciso dalla prima richiesta d’incontro formulata ufficialmente all’assessore Benelli, a margine di un consiglio comunale, dopo migliaia di questionari corretti, dopo un’indagine de Il Fatto Quotidiano in cui si documentava l’avvenuto pagamento al Comune di Milano da parte di Istat in merito al censimento della popolazione 2011, i rilevatori dell’appena citato censimento hanno ottenuto il tavolo di trattativa con l’amministrazione atto a ridiscutere la condizione contrattuale oltre che i problemi organizzativi dell’operazione censoria. Contestato il convegno sulla crisi di Comunione e Liberazione e Fondazione Fiera Milano. Rho, 13 febbraio 2012. Oggi 50 attivisti del Centro Sociale Sos Fornace hanno contestato, interrompendola con striscioni, volantini e una speakerata al megafono, la passerella organizzata a Rho da Comunione e Liberazione e Fondazione Fiera Milano “LA CRISI COME OPPORTUNITA’” per parlare della crisi che non li colpisce, dal momento che hanno capito come scaricarla sul territorio nel quale portano avanti l’enorme speculazione di Expo 2015. leggi Comunicato Stampa Più di 200 lavoratori e soci della Cooperativa Cesed si sono presentati dietro convocazione ufficiale in Via Galvani 26 per partecipare all’assemblea del CdA della cooperativa che avrebbe duvuto portare alla liquidazione della cooperativa stessa e il passaggio ad una nuova cooperativa creata ad hoc. Gli educatori erano fortemente preoccupati per il loro Tfr, per le mensilità non pagate e chiaramente per il loro futuro lavorativo che sembra lontano dall’essere garantito. F.O.A. Boccaccio di Monza inaugura Punto San Precario e sostiene la mobilitazione degli educatori della CESED Milano – Monza, 7 febbraio 2012 Il punto San Precario di Monza s’inaugura a partire dalle 18:00 in via Melchiorre Gioia 51/A (Milano) sostenendo ed appoggiando la protesta degli educatori e delle educatrici della cooperativa CESED, Centro Servizi Didattici, che cercheranno di boicottare l’assemblea dei soci della cooperativa, che ha all’ordine del giorno la messa in liquidazione e lo scioglimento della cooperativa stessa, con subentro di altra cooperativa. I circa 500 educatori (Milano, Bollate, Cologno, Monza, Desio, Brugherio ecc.) temono di non ricevere più alcune delle mensilità loro spettanti e non ancora pagate, la restituzione dei 1000 euri che sono stati obbligati a sborsare per diventare socio della cooperativa per poter lavorare, inoltre è già realtà il fatto che la nuova cooperativa diminuirà il numero delle ore lavorative e di conseguenza il loro reddito verrà ridotto. |
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