Ancora sotto palazzo Marino per la difesa dei nidi

Centinaia di lavoratrici e lavoratori fermi a fissare Palazzo Marino. Dall’interno del palazzo ci fanno sapere che il consiglio comunale in cui si sarebbe dovuta trattare la complicata questione dei nidi milanesi è saltato. La maggioranza ha fatto mancare il numero legale. All’ulteriore tentativo da parte di una delegazione di cercare un confronto questi
nuovamente si negano. Tutto rimandato a domani.

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Storie di ordinaria follia

Il 2 luglio la cgil convoca una assemblea alla camera del lavoro, invitando tutti (sottolineiamo tutti) i lavoratori precari del teatro alla Scala.

All’assemblea sono presenti una trentina di lavoratori. Si discute di come risolvere la precarizzazione degli stagionali…All’assemblea partecipa anche un lavoratore che è stato, fino a ieri, per vent’anni, precario.

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La crisi finanziaria, tra un autunno gelido e una primavera calda.

crisi-finanziariaUn anno vissuto precariamente
Un anno di crisi globale. Nulla sarà come prima.
Il G8 giustifica la crisi economica come mancanza di regole globali a livello finanziario.
I precari/le precarie vivono la crisi come opportunità di nuovi diritti e nuovo welfare.

In occasione della presentazione del volume a cura di A.Fumagalli e S.Mezzadra, “Crisi dell’economa globale. Mercati finanziari, lotte sociali e nuovi scenari politici” (ed. Ombre Corte, Verona, 2009) discussione su precarietà, crisi economica, scenari per il prossimo autunno a Milano e dintorni. Un autunno che si prospetta gelido, in vista di una primavera calda.

h. 19.00 Aperitivo e stuzzichini

h. 21.00
“Sei tesi sulla crisi finanziaria”

presentazione ed incontro aperto

Organizza: Associazione BioS, Associazione San Precario, Circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa

Giovedì, 16 luglio 09, h.19
circolo anarchico Ponte della Ghisolfa,
V.le Monza 255, MM1 precotto

IBM (Italian Beauty managers)

I FATTI
Nel mese di febbraio L’ibm Italia paga un soggiorno termale ad una cinquantina dei propri managers (con famiglie annesse) proprio quando l’emergenza crisi infuria ovunque. Una vacanza premio di quattro giorni tutta pagata con i soldi dell’azienda, mentre i lavoratori da tempo non ricevono aumenti di stipendio e subiscono di continuo riduzioni dei costi (che si traducono in peggiori condizioni di lavoro) L’indignazione si concretizza con una raccolta di firme promossa dall’rsu Davide Barillari su facebook che raccoglie nell’immediato centinaia di firme. La notizia buca i media, (la repubblica) e il management dell’IBM naturalmente non ne gioisce. Iniziano le intimidazioni rivolte ai firmatari e il promotore della protesta viene monitorato poi sanzionato per aver mandato delle comunicazioni sindacali durante l’orario di lavoro e per l’utilizzo improprio degli strumenti aziendali.
Cosa che fanno da anni tutti i lavoratori (compresi gli stessi managers)…che a migliaia scrivono nei blog, e sono iscritti in gruppi professionali e non su Facebook.

Realiti Sciò Slide


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Cartoline da Milano. Welfare ti amiamo, ci manchi.

/images/stories/light_maggio.jpgA Milano, due giorni di convegno , il 30 e 31 maggio, organizzati nell’ambito della Long MayDay, dalle Associazioni BioS e San Precario, in collaborazione con il Bin-Italia per costruire una autonoma mappatura della realtà territoriale lombarda, tra nuovi modelli di creazione della ricchezza e precarietà strutturale. E per ragionare di reddito, stato sociale, nuovi diritti del comune.

[TESTI e AUDIO del convegno]

Un silenzio imbarazzante, un vuoto, un’assenza, quando non una frattura
tra bisogni reali e scelte pubbliche, quando non uno sganciamento tra
corpo sociale e istituzioni. Da un lato una politica incapace di dare
forma a un welfare (e a un reddito) opportuno nella presente situazione
di crisi e adeguato a un contesto dove precarizzazione,
globalizzazione, femminilizzazione del lavoro e finanziarizzazione
dell’economia hanno già da tempo scombinato gli assi tradizionali del
problema. Dall’altro i movimenti, le realtà lavorative, i soggetti che
in questi anni hanno contribuito a costruire una pratica, analitica,
rivendicativa, conflittuale sui territori e nelle imprese.

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