Cartoline dalla Cina #7

9 milioni di nuovi posti di lavoro

Quando i cinesi danno i numeri c’è sempre da stare in guardia, ma le recenti novità, vedi superamento economico del Giappone, sembrerebbe confermarli: mentre la crisi costringe a ristrutturazioni aziendali, e licenziamenti, in tutto il mondo, la Cina ufficializza la sua contro tendenza.

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Cartoline dalla Cina #6

Baidu: proteste e mercato aperto

A dicembre del 2009 alcuni analisti avevano sancito il momento delicato per Google in Cina: Baidu aveva annunciato le proprie quote di mercato, salite fino al 77%, con Google fermo ad un 19%, ma in crescita rispetto al precedente 17%.

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Cartoline dalla Cina #3

cart3Sono le donne coraggiose di Pechino. Ad Haidan, nord ovest della capitale, alcune donne espongono uno striscione e distribuiscono profilattici. Lo fanno in silenzio, di nascosto dai media. La visibilità gli è già costata il piccolo chiosco informativo, chiuso.

Su uno striscione la scritta: Opporsi ad ogni violenza contro le donne.
Nella giornata mondiale per la lotta all’aids, da poco la Cina ha aperto le frontiere ai malati di aids, queste donne hanno distribuito profilattici, ina una delle zone con il più alto tasso di prostituzione.
in Cina infatti l’aids colpisce spesso le classi più deboli della crudele società cinese: i lavoratori migranti e le prostitute, ragazze giunte a Pechino dalle zone rurali della città.
La signora Wu, anima dell’organizzazione di queste donne, ha provato anche a trovare qualche sponsor, come ad esempio una società cinese di profilattici femminili: «abbiamo detto alle prostitute che i clienti non hanno bisogno di sapere, basta metterselo e tutti sono protetti». Poi si arrotola lo strisicone e tutti a casa. In silenzio, come sono arrivate.

Cartoline dalla Cina #2

cartolinecina3Per alcuni Hong Kong è chiudere gli occhi e immaginare una Cina libera. In attesa del 2046, quando Hong Kong diventerà a tutti gli effetti cinese. Per ora è un mix inesaurabile di oriente e occidente, sotto l’egida di Pechino e del suo slogan: “un paese, due sistemi”.



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