EuroMayDay08: Il cammino è cominciato

Il bello è essere in ottantamila, migranti e precari, insieme, a Milano, per l’EuroMayDay 008, la parata del primo maggio dei precari europei.

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Da una MayDay all’altra. Un anno vissuto cospirando.

_0004_ico_santo.jpgLa Cospirazione Precaria è attitudine. L’Intelligence Precaria è azione, agitazione, precarizzazione dei precarizzatori. 365 giorni all’anno, o quasi…

Per chi ci ha perso di vista o per chi vuol rinfrescarsi la memoria…
Ci eravamo lasciat* 12 mesi fa, in questa stesse strade.
Avevamo per le mani il secondo numero di City of Gods, che tanto avrebbe fatto imbufalire i brontosauri della CGIL e tanti pruriti avrebbe causato ai loro accoliti del manifesto, e i tarocchi della cartomanzia precaria per divinare il nostro futuro.
ZOT! Un anno nel futuro (forte, eh?)… eccoci qua.

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Ritorno al futuro

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La vera notizia è che nel nuovo parlamento italiano non sederà nessun rappresentante della sinistra.

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EuroMayDay008: il primo maggio precario che travolge i confini del futuro!

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Ci rivolgiamo a tutti e a tutte; uomini e donne, precari e precarie,
native e migranti, lavoratrici e lavoratori dei call center, degli
aeroporti, dello spettacolo e della moda, dell’informazione e della
formazione, delle ricerca, delle cooperative sociali, della distribuzione.

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Le femministe denunciano per stalking CGIL CISL e UIL

thanx to rose and olive
Cgil, Cisl e Uil hanno organizzato una manifestazione nazionale a Roma per l’8 marzo. Stanno “dalla parte delle donne, in occasione del centenario della ricorrenza” e vogliono dimostrarlo, predisponendo una bella parata. Quattrocento donne riunite a Roma il 23 e 24 febbraio scorso per una "due giorni" di riflessione su temi diversi, avevano approvato un documento finale che, sulla questione specifica dell’improvvisa vocazione femminista confederale, si esprimeva più o meno così "giù le mani dalla mobilia", vale a dire basta con i tentativi di partiti e istituzioni di mettere il cappello su date e azioni di movimento. 
In tutte le città d’Italia, collettivi di donne e lesbiche hanno organizzato autonome iniziative sui territori.

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