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Le mura del Cral ( circolo ricreativo aziendale dei lavoratori) di Linate sono state colorate da due bellissimi murales che immortalano la working class aeroportuale. In entrambi i murales – sorpresa ! – compare un simbolo a noi caro: l’effige di san precario. La cosa ci sorprende un poco. E non perché San Precario appaia all’aeroporto di Linate. Infatti è anche grazie alle sue continue scorribande che si deve la regolarizzazione di molti/e precari/e (leggi qui, leggi anche qui, e poi qui, e pure qui, ancora qui e infine qui e qui). Il fatto che ci rende curiosi è che la gestione del Cral è condivisa fra varie sigle sindacali e azienda e ad entrambi non piace molto il nostro modo diretto di intervenire nei conflitti fra Sea e lavoratrici. Cosa sarà mai successo?
Lo chiediamo a Gianni Cervone, lavoratore Sea in cassaintegrazione e membro dell’esecutivo del Cral.
A Milano da tempo si respira una brutta aria ma nelle ultime settimane la tendenza al peggioramento si è fatta più decisa. L’inquinamento è alle stelle e respirare è difficile. Domenica 22 novembre 2009 -Dalle 10 alle 17 – Milano, via Pichi 3 (MM Porta Genova – ex spazio Mimesis) L’anno scorso durante la Mayday, il primo maggio dei precari e delle precarie, è avvenuto un fatto gravissimo: una violenza sessuale ai danni di una ragazza. Le violenze avvengono in casa, avvengono sul lavoro, avvengono ovunque, e nemmeno i nostri luoghi ne sono immuni. SOS Fornace Rho, 4 novembre 2009. Il Centro Sociale Fornace di Rho esprime solidarietà milano.corriere.it – 4 nov 2009 A rischio 200 posti. Una ventina di dipendenti ex Eutelia hanno dormito in fabbrica Prosegui la lettura » |
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